Cos'è
Le immagini nascono di notte ma si vedono la mattina, come quando ci si sveglia in una camera con le persiane aperte e, insieme al profilo netto degli oggetti d’intorno, la luce accorda il nostro respiro all’inizio del giorno.
La luce entra a riempire le feritoie della stanza e del corpo anche quando le nuvole coprono il sole. La luce al mattino, come anche alla sera, non è una questione metereologica ma un elemento che in qualche modo assomiglia al coraggio e alla possibilità.
Sospese tra la realtà e l’immaginazione, vediamo le cose oscillare tra ciò che appare e ciò che manca e, in qualche modo, sembrano rivelare un impreciso autoritratto. In questo specchio si costruisce l’opera, un ponte che si allunga a ricucire i frammenti della memoria personale all’ampio raggio della memoria collettiva.
Elena El Asmar è nata a Firenze nel 1978 e vive a Milano. È tra i fondatori di Madeinfilandia e spazio C.O.S.M.O. (Come Ogni Semplice Movimento Ortogonale). Ha partecipato a mostre collettive e personali in spazi pubblici e privati, tra cui: MAH – Maison Tavel a Ginevra (Svizzera), Fondazione Dino Zoli a Forlì, Subplace a Milano, Complesso Museale di Santa Maria della Scala a Siena, CENTRALE for contemporary art a Bruxelles (Belgio), Orlando Museum Of Art a Orlando (USA), Art Gallery of Alberta a Edmonton (Canada), Aga Khan Museum a Toronto (Canada), De Pietri Artphilein Foundation a Lugano (Svizzera), Museo d’Arte Contemporanea di Villa Croce a Genova, La Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea a Roma, La Galleria delle Prigioni a Treviso, Fondazione Berengo (Palazzo Cavalli-Franchetti) a Venezia, Fondazione Palazzo Magnani (Palazzo da Mosto) a Reggio Emilia, CollAge Todi (PG), Anna Marra Arte Contemporanea a Roma, Baert Gallery a Los Angeles (USA), Building Gallery a Milano, Palazzo Ducale a Gubbio, Basilica di San Celso a Milano, Fourteen Artellaro a Lerici (La Spezia), Domus Civica Art gallery a Venezia, Société Interludio a Torino, Manifesta 12 – eventi collaterali a Palermo, Riss(e)-Zentrum a Varese, Palazzo Pratellesi a San Gimignano (Siena), Art Site Fest a Stupinigi (Torino), Fabbrica del Vapore a Milano, Assab One a Milano, Fondazione La Fabbrica del Cioccolato a Bellinzona (Svizzera), Art for the World Europa a Stresa (Lago Maggiore), Centro Espositivo Villa Pacchiani a Santa Croce sull’Arno (Pisa), la Quarta Vetrina alla Libreria delle donne di Milano, Villa Romana a Firenze, ex Fabbriche Lucchesi a Prato, galleria Bianconi a Milano, Galleria MOO a Prato, SRISA gallery a Firenze, Casabianca a Zola Predosa (Bologna), galleria Eduardo Secci a Firenze, University of Wisconsin-Madison in USA, Casa Masaccio a San Giovanni Valdarno (Arezzo), Gallery of Art – Temple University a Roma, Galleria Zak a Monteriggioni (Siena), Dome City Center a Beirut (Libano), galleria Daniele Ugolini a Firenze, ex-Sinagoga a Nitra (Repubblica Slovacca), Associazione Arti Visive Trebisonda, Rocca Paolina e Casa delle Culture a Perugia.
“L’unità che si costruisce da polarità contrastanti (luci e ombre, linee e sfumature) conferisce alla visione un’ampiezza di prospettiva che sconfina e incontra anche il tempo.” Donata Negrini
MATtam. Una serie informale di momenti brevissimi di arte e altro per uno scambio aperto, dal vivo, di idee e invenzioni.
A chi è rivolto
Aperto a tutti
Date e orari
19 ott
19
ott
Costo
Per info su prezzi ed eventuali sconti rivolgersi alla biglietteria di Palazzo Te
Luogo
Punti di contatto
Ultimo aggiornamento: 8 ottobre 2025, 14:02